Orti di Via Padova

Legambiente è molto attiva anche a Milano nel promuovere la cultura degli orti.  Utilizzando il Bando dei Giardini Condivisi il circolo milanese ha progettato gli “Orti di Via Padova”.  Anche loro saranno con noi alla Stecca l’8 febbraio e per dare una mano a tutti, nel riempire la città di orti, ci hanno inviato questa guida per le associazioni no profit, che vogliono fare un Giardino Condiviso a Milano, e il progetto che loro hanno presentato in Zona 2.

PROGETTO DI MASSIMA ORTI VIA PADOVA

Il presente documento è relativo all’intervento da eseguirsi presso l’area verde (di ca 2000 mq) compresa tra via Enzo Petraccone, via Carlo Esterle e via Palmanova.
Il progetto vuole coinvolgere la cittadinanza e le associazioni della zona nella progettazione e nell’utilizzo di un giardino condiviso. L’intervento, attraverso la creazione di un laboratorio interattivo, vuole valorizzare l’area come risorsa educativa fornendo spazi di socializzazione e confronto su diverse problematiche ambientali. Speciale attenzione sarà posta nella qualificazione degli spazi per potenziarne un uso plurimo, con particolare riguardo alla fruizione da parte di ragazzi diversamente abili.

FINALITÀ ED OBIETTIVI

Le problematiche legate alla salvaguardia del territorio indicano la necessità di accostarsi al tema della sostenibilità da una prospettiva ampia che includa processi individuali e collettivi, socio-culturali e ambientali. Riteniamo il “Giardino condiviso”, in quanto spazio verde pubblico, una risorsa importante da ottimizzare nella sua valenza di possibile ambiente integratore di tematiche e problematiche presenti nella zona.

Considerate le criticità della zona (via Padova), il progetto assume maggior rilievo e valore in riferimento alla specifica connotazione sociale: oltre a poter rispondere a degli obiettivi di carattere ecologico, si caratterizza per il suo possibile impatto sociale. Gli obiettivi culturali ed operativi privilegiano, quindi, la sensibilizzazione e lo sviluppo di una cultura ambientale coniugata con la capacità di fruizione di porzioni di città, nella prospettiva di una maggiore consapevolezza civica nell’uso delle risorse territoriali. Viene offerta l’occasione di un confronto concreto con i problemi ambientali e sociali, favorendo l’idea di una cittadinanza che fa suo un problema, cerca e sperimenta delle soluzioni, comunica e interagisce con la comunità locale.

La finalità diviene, così, quella di promuovere, una consapevolezza di territorio inteso come bene della comunità che lo abita, incoraggiando l’esercizio attivo della cittadinanza, dove l’individuo può concretizzare ed esprimere la “connessione” e la “responsabilità” verso l’ambiente che lo circonda nelle sue più ampie accezioni, favorendo la crescita di una cultura metropolitana sostenibile.

OBIETTIVI

I processi attivati intendono sostenere:
l’utilizzo dell’area come laboratorio sperimentale da parte di associazioni e cittadini;

  • l’instaurarsi di sentimenti affettivi per il territorio;
  • la cura e l’attenzione verso il bene pubblico;
  • la partecipazione e la coesione sociale;
  • la valorizzazione culturale delle aree verdi;
  • la sensibilizzazione sulle problematiche legate allo sviluppo sostenibile;
  • lo sviluppo di reti tra diversi soggetti in un’ottica di ottimizzazione delle risorse territoriali;
  • la riqualificazione dell’area.

SOGGETTI COINVOLTI

Legambiente si propone come soggetto che favorisce e coordina l’utilizzo dell’area da parte degli altri soggetti coinvolti. Ad oggi partecipano al progetto:

  • Cooperativa Sociale Tempo per l’Infanzia Onlus;
  • Associazione Ortica.

È comunque nostra intenzione favorire lo sviluppo di ulteriori collaborazioni.

Orti Via Padova - Legambiente

L’INTERVENTO

Il progetto, finalizzato alla costruzione di strategie partecipative e caratterizzato quindi da una metodologia che prevede una co-progettazione degli spazi tra i diversi soggetti coinvolti nel percorso, non permette di entrare ora in dettagli tecnici precisi. Saranno così descritte le caratteristiche generali e di base che tratteggiano i confini entro i quali si realizzerà l’intervento, che in ogni caso sarà in accordo con il regolamento comunale di gestione degli Orti Condivisi (Delibera Comunale n° 1143 del 25/05/2012).

L’area, oggi caratterizzata dalla presenza di un prato incolto e da una recinzione in alcuni tratti danneggiata, sarà interessata dall’approntamento di spazi ad uso orticolo e florovivaistico; dalla creazione di un punto compostaggio; dalla piantumazione di una siepe lungo la recinzione rivolta su via Palmanova e di alcuni alberi all’interno dell’area; dalla sistemazione di spazi pensati come luoghi adatti alla fruizione e alla realizzazione di eventi pubblici; dalla messa in opera di un punto acqua; dalla disposizione di un piccolo ricovero attrezzi.

LA RECINZIONE

È nostra intenzione limitarci ad un operazione di ripristino dei punti danneggiati.

L’ACQUA

Anche se l’utilizzo dell’acqua seguirà logiche di risparmio nella direzione di un’autosufficienza idrica (scelta di specie e varietà più resistenti alla siccità, impiego di sistemi di irrigazione razionali che limitino lo spreco, sviluppo ove possibile di tecniche per un utilizzo dell’acqua piovana) si ritiene comunque necessario l’allacciamento alla rete idrica e il posizionamento di un rubinetto all’interno dell’area.

GLI ORTI E IL COMPOSTAGGIO

Gli spazi destinati ad uso orticolo, come da regolamento, saranno realizzati con cassoni sopraelevati o con riporto di terra da coltivo. Tutte le pratiche legate alla coltivazione e alla cura delle piante seguiranno i criteri di un’agricoltura attenta all’ambiente e alla salute dell’uomo in un’ottica di valorizzazione della diversità biologica e culturale. Saranno inoltre approntati alcuni orti-pensili adatti all’utilizzo da parte di ragazzi portatori di handicap o anziani. Il recupero dei rifiuti organici derivanti dalle attività di orto-giardinaggio e dalla manutenzione del verde sarà gestito grazie all’attivazione di un punto compostaggio; l’humus prodotto attraverso diversi esempi di compostaggio domestico (a cumulo, con compostore in materiale plastico o in rete metallica) sarà riutilizzato come fertilizzante in loco. È probabile sia necessaria la realizzazione di piccole strutture di contenimento per le zone destinate ad accumulo di materiale.

ARBUSTI ED ALBERI

Si prevede a tale riguardo la realizzazione di una siepe, lungo il lato dell’area rivolto su Via Palmanova, concepita come barriera verde allo scopo di limitare l’impatto del traffico automobilistico che caratterizza questa arteria stradale. È nostra intenzione, inoltre, piantare alcuni alberi adeguatamente disposti per la creazione di zone d’ombra e a scopo ornamentale. Le specie utilizzate saranno autoctone tipiche delle nostre zone. Gli interventi di piantumazione non prevedono lavorazioni preparatorie del terreno e saranno realizzati manualmente.

ARREDI E MANUFATTI

Posizionamento di un piccolo ricovero attrezzi, in legno, prefabbricato e smontabile.

FRUIZIONE E COMUNCAZIONE AMBIENTALE

È nostra intenzione realizzare attività educative e di sensibilizzazione su diverse tematiche ambientali (verde pubblico, produzione alimentare, gestione dei rifiuti, risorsa acqua, sostenibilità urbana, ecc) attraverso l’organizzazione di eventi pubblici rivolti agli abitanti della zona come laboratori, animazioni, momenti ludici guidati, incontri culturali, mostre, feste e adesioni a manifestazioni già consolidate (Via Padova è meglio di Milano, la Giornata europea dei parchi, Puliamo il mondo, ecc). Le metodologie adottate intendono potenziare le dinamiche relazionali in particolare la comunicazione intergenerazionale e il confronto interculturale.

ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO

L’avvio dell’intervento richiede una prima fase di co-progettazione degli spazi e di promozione presso la cittadinanza; intanto si realizzano l’allacciamento alla rete idrica e la sistemazione della recinzione e si imposta l’organizzazione gestionale. Alla fine del primo anno dovrebbero essere realizzati gli orti, il punto compostaggio, il ricovero attrezzi e la piantumazione della siepe. Durante il secondo ed il terzo anno l’attenzione potrà rivolgersi più facilmente ai momenti di comunicazione ambientale e all’organizzazione di eventi pubblici, consolidando nel contempo l’adozione e l’utilizzo dello spazio ponendo le basi per una continuità dell’esperienza.
Circolo RETEAMBIENTE MILANO
Via Bono Cairoli 22 – 20127 M i l a n o Tel. 02/87386480 Fax 02/87386487
E-mail: reteambientemilano[at]legambiente.org – http://www.milano.legambiente.org

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